Mio zio raccoglieva le spighe mature lungo le sponde erbose del Naviglio, per integrare il menù della sua voliera, o per spargerne un po' di fronte all'ingresso del negozio e osservare, nei periodi di calma, i passeri avvicinarsi per beccare quei minuscoli semi.
La trovi nei bordi dei sentieri, nei prati polverosi come era il campetto dell'oratorio, indifferente al nostro calpestio ma purtroppo vittima dell'ozio dei pomeriggi estivi, durante i quali si fischiava con un filo d'erba teso tra i palmi delle mani, si strappavano i polloni ai pioppi e si sgranavano quelle piccole pannocchie impolverate.
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Piantaggine maggiore |
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