Silene

Come molti della mia età, conoscevo questa pianta per l'effetto che deriva dallo schiacciare le infiorescenze mature e ottenere quel debole schioppo che è causa del suo nome nelle lingue locali del Nord (sciopetin o sciopetì). La conoscevo esclusivamente per quella caratteristica, così come i tarassaco ( erba matta) per la nuvola di semi che si facevan volare soffiandoci sopra.  Mia nonna  mi propinava qualche volta minestre con il tarassaco, naturalmente tenendomi all'oscuro.
I miei raccoglievano malva per farne infusi rinfrescanti, e camomilla, quando capitava.
Della piantaggine maggiore, mio zio raccoglieva i semi per poi darli ai suoi canarini.
Pur vivendo in un contesto ancora vicino alla terra, la mia cultura sulle erbe era ( e rimane)  frammentaria.


Silene Vulgaris ( da Wikipedia - licenza CC)

Resto quindi piacevolmente sorpreso nello scoprire le proprietà  delle piante. ancora di più quando le assaporo in qualche piatto della tradizione montana. 
Apprendere  poi che le conquiste della medicina nascono proprio dall'analisi dei principi attivi  delle piante , induce un senso di meraviglia,  tanto più grande quanto più si approfondisce lo studio, con metodo scientifico,  della natura.

Nessun commento:

Posta un commento